per Volterra due priorità: la SR 68 e la SR 439


Nel Consiglio comunale del 30 ottobre la Lista Civica ha presentato un ordine del giorno sulla viabilità, in cui si chiede che la Provincia e la Regione assumano come priorità assoluta l’ammodernamento della strada regionale 68 nel tratto che va da Volterra a Colle Val d’Elsa.

Per quanto riguarda il tratto di competenza della Provincia di Siena, quell’ente dovrà valutare il percorso del tratto finale, visto che assume importanza strategica, sia ai fini della sicurezza  e della vivibilità che ai fini dei tempi di percorrenza, l’innesto diretto della nuova viabilità nella superstrada Siena-Firenze, evitando l’attraversamento del centro abitato di Colle Val d’Elsa. In tale contesto non è detto che i tecnici esaminino solo l’ipotesi di arrivo a Colle, essendo fattibile anche un diverso percorso con innesto nella superstrada nei dintorni di Poggibonsi e San Gimignano.

Per quanto riguarda il tratto di competenza della Provincia di Pisa, visto che il tratto da Ariano a Montemiccioli è già stato realizzato da anni, si tratterebbe di ammodernare qualche chilometro da Ariano a Roncolla.

Nella scorsa legislatura, diversi attuali esponenti della Lista Civica, Moschi tra i primi, hanno polemizzato con il nostro comportamento in Consiglio provinciale ove, pur sollecitando un maggiore impegno della Provincia per la viabilità del nostro territorio, abbiamo espresso dubbi sulla validità della priorità che oggi la Lista Civica conferma.

Riteniamo pertanto giusto ricordare ai cittadini i motivi del nostro dissenso.

Una prima contraddizione nella posizione della Lista Civica risiede nel fatto che essa, da un lato e giustamente, sottolinea – in altri documenti – il ruolo strategico del polo industriale di Saline, dall’altro si incaponisce su quei pochi chilometri da Ariano a Roncolla, quando invece la priorità dovrebbe stare nell’intera viabilità che serve quel polo, cioè il crocevia tra la strada 439 e la strada 68, e in particolare, per quest’ultima, essendo quasi ultimato l’ammodernamento del tratto verso Cecina, il tratto da Saline alla superstrada Siena-Firenze.

Questa realizzazione consentirebbe inoltre di risolvere il grosso problema della congestione del centro abitato di Volterra, attraversato da una viabilità in cui si sommano i grossi movimenti di attraversamento con gli spostamenti locali. Tali flussi sono destinati a crescere con la nuova viabilità, con l’auspicabile decollo del polo industriale e con gli sciagurati progetti di espansione edilizia ereditati dalla precedente amministrazione. La cosa non è da poco perché già ora i residenti di San Lazzero e Sant’Alessandro e coloro che si muovono pedonalmente verso i servizi ospedalieri, sono quotidianamente minacciati da un traffico pesante e pericoloso. Se non si assume quindi tra le priorità la soluzione di questo problema, i cittadini volterrani rischieranno di essere assediati da flussi crescenti di traffico a scapito della loro salute, della loro sicurezza e della vivibilità. Così pure la viabilità attuale da Volterra a Saline mostra di non essere più in grado di assorbire il traffico di mezzi pesanti che sovente ne rallentano lo scorrimento in maniera significativa.

È per queste ragioni che il consigliere di Sinistra per Volterra, Danilo Cucni, nel consiglio del 30, ha proposto due emendamenti al documento della maggioranza. Il primo emendamento mirava a vedere riconosciute per Volterra due priorità: la SR 68 e la SR 439. Il secondo emendamento chiedeva, per quanto riguarda la SR 68, che si prevedesse, contemporaneamente all’ammodernamento, anche la variante a fondo valle da Roncolla a Saline, evitando così l’attraversamento del centro abitato di Volterra.

La maggioranza non ha accolto nessuno dei due emendamenti richiesti e per questo il nostro consigliere ha votato contro il documento da essa proposto.

Gruppo consiliare “La Sinistra per Volterra”

Partito della Rifondazione Comunista, circolo di Volterra


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