COMUNICATO STAMPA
La SCL di Pomarance è paradigmatica del fallimento delle logiche che in tutti questi anni hanno caratterizzato le politiche industriali nel nostro paese
La vicenda della SCL a Pomarance è paradigmatica del fallimento delle logiche che in tutti questi anni hanno caratterizzato le politiche industriali nel nostro paese: privatizzazioni che anziché portare efficienza hanno enfatizzato logiche di profitto svincolate da una corretta e sana programmazione; utilizzo dell’ambiente come variabile dipendente degli interessi di pochi anziché bene comune da preservare; lavoratori concepiti come mera manovalanza. E in tutto questo l’assenza della politica e, appunto, di una programmazione e di una idea avanzata dello sviluppo di un territorio.
Oggi la minacciata chiusura di questo presidio industriale scaricherebbe, ancora una volta, sui lavoratori e le loro famiglie, l’assenza di una politica economica e industriale.
Per questo chiediamo con forza alle istituzioni locali, Comune di Pomarance e Provincia di Pisa, nonché alla Regione ed al Presidente Rossi di convocare urgentemente un tavolo per scongiurare la chiusura di uno stabilimento che metterebbe in condizioni di gravissima difficoltà decine di famiglie, con l’obiettivo di dare una risposta immediata all’emergenza evitando la chiusura dell’impianto, cominciando però da subito a costruire, insieme alla regione, quell’ambizioso progetto fortemente voluto anche da noi sul programma, di ruolo pubblico nell’economia, e rilancio di presìdi industriali con particolare attenzione alla riconversione verso produzioni ambientalmente sostenibili.
Stefano Cristiano Segretario Regionale PRC Portavoce Federazione della Sinistra.
Luca Barbuti Segretario Federazione di Pisa PRC